Il Vermouth, Come nasce !!
Il vermouth è una bevanda alcolica a base di vino aromatizzato con erbe, spezie e altri ingredienti. La sua origine risale all’antica Grecia e Roma, dove veniva utilizzato per le sue proprietà medicinali. Nel Medioevo, i monaci iniziarono a produrlo per uso personale e per la vendita.
La produzione di questo vino aromatizzato iniziò a diffondersi in Europa nel 1700, con l’Italia e la Francia che divennero i principali produttori. Nel 1800, l’italiano Antonio Benedetto Carpano inventò il vermouth rosso, che divenne rapidamente popolare in tutto il mondo, quello a cui ci siamo ispirati noi di Mother’s Ruin per produrre il nostro che ovviamente si chiama MEDITERRANEO
DI CARPANO
Esso si produce a partire da un vino base, che viene aromatizzato con una miscela di erbe, spezie e altri ingredienti. La miscela viene lasciata in infusione per diverse settimane, in modo che i sapori e gli aromi si possano sviluppare pienamente. Dopo l’infusione, il vermouth viene filtrato e imbottigliato.
Normalmente si trova di due diverse varietà: secco (bianco) e dolce (rosso). Il secco è caratterizzato da un sapore più delicato e meno dolce rispetto alla variante di rosso, d’altra parte il rosso, ha un sapore più intenso e dolce.
Il VERMOUTH MEDITERRANEO lo puoi trovare al seguente link
Questo ”vino aromatizzato” un ingrediente chiave in molti cocktail classici, come il Martini e il Manhattan. Per preparare un Martini, è sufficiente mescolare gin o vodka con vermouth secco in un rapporto di 2:1. Per preparare un Manhattan, invece, si mescola bourbon o rye whiskey con VERMOUTH MEDITERRANEO rosso e un goccio di bitter.
Il nostro VERMOUTH MEDITERRANEO è anche un’ottima bevanda da gustare da solo, soprattutto quando è fresco e ben refrigerato. Può essere servito come aperitivo, accompagnato da olive, formaggi o salumi.
Questa è una bevanda versatile e affascinante, con una lunga storia e una produzione artigianale. Sia che lo si utilizzi per preparare cocktail o lo si gusti da solo, un’esperienza unica per il palato.
Si tratta sempre di una bevanda alcolica a base di vino, aromatizzata con erbe e spezie. La sua origine risale al Medioevo, quando gli alchimisti cominciarono a produrre un tonico medicinale a base di vino, erbe e spezie. Con il tempo, questa bevanda è diventata sempre più popolare come aperitivo e ingrediente in cocktail.
Questo prodotto si ottiene dalla macerazione di erbe, spezie e altri ingredienti in un vino bianco secco. Il vino utilizzato per la produzione del vermouth deve essere di qualità e solitamente è un vino bianco secco, ma alcune versioni possono essere fatte con vino rosso.
Le erbe e le spezie più comunemente utilizzate per aromatizzare il vermouth sono la camomilla, il coriandolo, la genziana, l’assenzio, la cannella, la noce moscata e il cardamomo. Ci sono molte varianti di vermouth, ciascuna con una combinazione unica di erbe e spezie.
In alcuni casi, si utilizza anche un distillato di vino per aumentare la gradazione alcolica. Inoltre, per dare un sapore più dolce al vermouth, si può aggiungere zucchero o miele.
Come descritto anche in precedenza si può gustare come aperitivo, accompagnato da olive, noci o formaggi stagionati. Inoltre è molto utilizzato come ingrediente in cocktail come Martini, Manhattan e Negroni.
Esistono principalmente due tipi di vermouth: il vermouth secco (dry) e quello dolce (sweet). Il vermouth secco ha meno zucchero e un sapore più amaro, mentre quello dolce ha un sapore più dolce e fruttato.
In alcune regioni d’Italia, Francia e Spagna esistono anche vermoutherie locali con tradizione e caratteristiche uniche.
In generale possiamo affermare che è una bevanda molto versatile e adatta a molte occasioni, dall’aperitivo al dopocena, inoltre essendo una bevanda dal gusto delicato e complesso si presta bene per essere utilizzato in molti cocktail.